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Iran: Ue, ok a misure per proteggere imprese da sanzioni Usa

l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini KEYSTONE/EPA/STEPHANIE LECOCQ sda-ats

(Keystone-ATS) I ministri degli esteri dei 28 hanno ribadito il loro ‘no’ unanime all’isolamento economico dell’Iran e adottato contromisure giuridiche per proteggere le imprese europee nel Paese dalle sanzioni americane.

Lo ha annunciato l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini al termine del Consiglio affari esteri.

Il regolamento Ue – il cosiddetto ‘statuto di blocco’ – consente di neutralizzare gli effetti extra-territoriali delle sanzioni americane sulle imprese europee ed entrerà in vigore il 6 agosto, allo scattare della prima parte di sanzioni Usa, a cui ne seguirà una seconda il 4 novembre.

I ministri dei Ventotto hanno espresso parere unanime per evitare che le loro imprese in Iran siano colpite. “Siamo determinati a mantenere vivo l’accordo” sul nucleare, ha ribadito Mogherini, ricordando che “è nell’interesse della sicurezza, della regione e del mondo”.

Molte grandi aziende europee hanno già annunciato la loro decisione di lasciare l’Iran se non saranno esentate dalle sanzioni decise dall’amministrazione Trump, che però tira dritto. Per Bruxelles si tratta di “un lavoro molto difficile” sul piano commerciale, ha spiegato Mogherini, “perché il peso degli Usa nell’economia mondiale e nel sistema finanziario internazionale è enorme”.

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