Borsa svizzera: andamento incerto

(Keystone-ATS) Giornata altalenante alla Borsa svizzera, che ha più volte varcato la linea di demarcazione. Verso le 15.20 l’indice dei valori guida SMI cedeva lo 0,14% a 9’468,45 punti e quello allargato SPI lo 0,03% a 11’220,75 punti.

Gli investitori si mantengono prudenti e non perdono d’occhio gli sviluppi legati alla Brexit e la vertenza commerciale tra USA e Cina. Pochi stimoli giungono da oltre Atlantico: la pubblicazione degli ultimi dati congiunturali degli USA sono al di sotto delle aspettative.

Tra le blue chip registrano un calo i titoli bancari: UBS – che oggi ha rivisto al ribasso di quasi 400 milioni di dollari il dato sugli utili del 2018 pubblicato in gennaio – perde l’1,21%, Julius Baer lo 0,32% e Credit Suisse lo 0,17%. Fanno decisamente meglio gli assicurativi: Swiss Life, Zurich e Swiss Re segnano rispettivamente incrementi dello 0,45%, dell’1,23% e dell’1,18%.

Negativi anche i pesi massimi difensivi: Nestlé (-0,25%) e Roche (-0,64%), mentre Novartis è in zona guadagni (+0,26%).

Particolarmente in luce oggi Richemont (+1,33%), mentre l’altro titolo del lusso Swatch Group registra guadagni più modesti (+0,34%).