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Settore paralberghiero: ottimismo per la stagione invernale

C'è ottimismo nel settore per quanto riguarda la stagione invernale (foto rappresentativa d'archivio) KEYSTONE/GIAN EHRENZELLER sda-ats

(Keystone-ATS) Il paralberghiero svizzero è fiducioso in vista della stagione fredda. Approfittando del recente indebolimento del franco nei confronti dell’euro e di una ripartizione favorevole nel calendario dei giorni festivi, il settore registra un aumento della domanda.

Attualmente le prenotazioni sono in crescita rispetto all’anno scorso per la maggior parte dei membri di Parahotellerie Svizzera, si legge in una sua nota odierna.

Ad esempio, per l’associazione Ostelli della gioventù svizzeri sono salite del 7%, dato influenzato positivamente dall’apertura di una nuova struttura in giugno a Crans-Montana (VS), senza la quale l’incremento in confronto ai dodici mesi precedenti sarebbe stato solo del 5%. Per la Cassa svizzera di viaggio (Reka) si profila un rialzo del 5% delle prenotazioni e del 3% del giro d’affari.

Dal canto suo Interhome, specialista degli appartamenti di vacanza del gruppo Hotelplan (filiale di Migros), mette a segno un balzo del 10% della domanda. Secondo il suo numero uno Roger Müller, citato nel comunicato, il fatto che sempre più alloggi siano proposti in affitto solo per qualche giorno gioca un ruolo decisivo. I soggiorni di corta durata stanno infatti guadagnando in popolarità.

Malgrado l’assenza di stime, anche l’organizzazione Bed and Breakfast Switzerland guarda all’inverno con una buona dose di ottimismo. Nel corso dell’ultima estate, le notti riservate sono aumentate dell’1,4%. Una progressione che resta però tutto sommato modesta se paragonata a quella osservata da Interhome (+12%), Reka (+8,7%) e TCS Camping (+7%). Durante la stagione più calda del 2017, solo gli ostelli della gioventù hanno vissuto una flessione alla voce prenotazioni (circa il 2%) e delle entrate (poco più del 3%), anche a causa della chiusura degli stabilimenti di Berna e Friburgo.

Parahotellerie Svizzera raggruppa i campeggi del TCS, gli ostelli della gioventù, i bed and breakfast, la Reka e Interhome. Insieme contribuivano a un quinto delle 15 milioni di notti prenotate l’anno scorso in Svizzera in tutto il paralberghiero.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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