Da un sondaggio sulle abitudini sessuali in Svizzera emerge che quasi una persona su cinque ha avuto più di 20 partner e il 40% almeno dieci. Circa la metà delle persone intervistate ha affermato di avere avuto almeno una volta un rapporto occasionale non protetto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
swissinfo.ch e RSI (TG del 21.11.2016)
Il sondaggio online del centro di ricerca SotomoCollegamento esterno, commissionato dall’Ufficio federale della sanità pubblica nel quadro di una campagna di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, ha coinvolto 30’000 persone. Dall’inchiesta emergono importanti differenze regionali e generazionali.
Contenuto esterno
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Quasi trent’anni di cartelloni contro l’AIDS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il passare degli anni e l’apparizione di nuove terapie, la percezione della pericolosità dell’AIDS è diminuita. La campagna è quindi stata progressivamente adeguata facendo perno su messaggi positivi e inglobando tutte le malattie sessualmente trasmissibili. Lo slogan del 1987 Stop AIDS è così diventato Love Life Stop AIDS nel 2005 e semplicemente Love Life…
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Quanto deve essere esplicita una campagna contro l’AIDS?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se passeggiando per le strade di una città svizzera doveste imbattervi in un manifesto che ritrae coppie omo- ed eterosessuali avvinghiate in eloquenti giochi amorosi non arrossite e non voltate lo sguardo. Non si tratta di una pubblicità per qualche sito di dubbia moralità, bensì della nuova campagna per la prevenzione dell’HIV e di altre…
Zurigo inaugura il primo ‘sex drive in’ in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Zurigo, ci sono Les filles du Limmatquai, quelle della canzone di Stefan Eicher che il cantautore elvetico invita a “guardare ma non toccare” e le ragazze del Sihlquai, dove alcuni non fanno altro che guardare… È ai lati di quella strada che finora le prostitute attendevano i loro clienti. L’immagine delle lucciole, vestite di…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Questa mattina nella scuola alla periferia di Basilea il corso di educazione sessuale comincia con un gioco che fa scoppiare qualche risatina e arrossire alcune guance. Ogni allievo riceve una carta con una parola di cui deve dare una definizione, evitando però di utilizzare lo stesso termine. «Ciò ci permette di sapere quale terminologia è…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.